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Accumulazioni di oggetti elettronici (Mantovani 1990) Accumulare Componenti Elettronici e dare loro una seconda vita, uno scopo diverso da quello per il quale sono stati creati. Recuperare quindi, fisicamente, dei rifiuti e dare loro la possibilità di comunicare sensazioni attraverso le forme, le dimensioni e i colori. Nel 1990 ho maturato questa forma di espressione dividendo il pubblico tra critiche e complimenti, non male per chi cercava di comunicare sensazioni, infatti l'importante, per me, è che nessuno rimanga indifferente.
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" radunare reperti tecnici, dalle funzioni misteriose per tanti, rintracciando una dimensione per cui non furono certamente pensati, creando una nuova storia, componendo un racconto estetico, guarnendoli di colori tenebrosi ravvivati da timbri luminosi, è quanto compie Mantovani nelle sue opere ..." Tullo Montanari (Direttore Centro Lavoro Arte Milano)
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Esposta per la prima volta alla Galleria Toniatti di Latisana (UD) nell'ottobre del 2014, l'Opera " L'Amore è un Cavallo senza Briglie" è un esempio del mio lavoro con il legno. Unire la Fotografia e la Grafica alle fibre del legno, levigarne gli estremi e comunicare sensazioni, attraverso le forme e i colori, è uno dei piaceri che compongono le mie vibrazioni artistiche. In questo video le fasi salienti del progetto e della preparazione.
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Il passare degli anni e l'evoluzione nel campo dell'elettronica, hanno contribuito ad aumentare il valore dei contenuti di queste opere, diventate così testimoni di architetture obsolete. Una selezione di queste opere è stata esposta in gallerie nazionali e internazionali di Milano, Roma, Stoccolma e Copenhaghen raccogliendo un interesse che ancora oggi mi viene dimostrato.
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